L’ANDAMENTO DEL SETTORE DEL MOBILE UFFICIO ANNO 2021

 

Come sta andando la produzione e la vendita di scrivanie per ufficio in questo secondo anno di pandemia?

 

Siamo ormai arrivati all’ultimo trimestre del 2021 e possiamo delineare i risultati dell’anno in corso.

 

Il settore del mobile per ufficio rispecchia l’andamento dell’economia.

 

Infatti il risultato delle vendite è influenzato dallo stato di salute del mercato e quindi delle aziende, dai fatturati, dalle nuove aperture, dalle assunzioni e dalle ristrutturazioni.

 

Vediamo quindi alcuni dati del centro Studi di Federlegno Arredo e pubblicati dal Giornale di Brescia.

 

Il sistema ufficio impiega 6.034 addetti divisi in 311 aziende con una media di 19,4.

 

La pandemia ha certamente portato una contrazione della domanda ma anche nuovi sistemi di lavoro, in particolare lo Smartworking.

 

Nel 2020 il consumo di arredi per ufficio ha subito una contrazione del 20%, con un -22,2% mercato interno, -17,3% export, -6,3% import.

 

I dati, per il 2021 mostrano un buon andamento con aumenti percentuali a doppia cifra sia per Il mercato Italia, sia per le esportazioni, sia per le importazioni.

 

L’auspicio degli operatori del settore è quello di avvicinarsi il più possibile ai valori di fatturato del 2019.

 

Se le previsioni sono positive, stiamo assistendo però ad una serie di grandi incognite:

 

• Difficoltà di reperimento delle materie prime;
• Aumento senza controllo dei materiali;
• Aumento delle spese di trasporto, specialmente quelli dei container per il trasporto export;
• Forte aumento di tutti i combustibili e dell’energia elettrica.

 

Queste incognite, difficili da controllare e da programmare possono modificare in modo sensibile il risultato finale di questo 2021.

 

L’incertezza continua può essere un freno alla tendenza positiva ed all’ottimismo che è finalmente ritornato dopo il lungo periodo della pandemia.